Fermo di polizia giudiziaria per un cittadino di origine filippina che, secondo i carabinieri di
Modena, sarebbe coinvolto nella rissa avvenuta venerdì scorso al luna park del parco Ferrari di Modena, rissa durante la quale è stato accoltellato e ucciso un immigrato ucraino di 27 anni, Ryslan Kuznctsov.


Il filippino, fermato la scorsa notte dai militari, è stato rinchiuso nel carcere di Sant’Anna insieme con gli altri nove stranieri (cinque filippini, tre ucraini e un lituano), fermati subito dopo la rissa di venerdì tra cinque clandestini provenienti dai paesi dell’Est e otto orientali.

All’appello mancava soltanto il filippino fermato la scorsa notte, già identificato poche ore dopo il fatto ma sfuggito alla cattura.

Tra gli investigatori c’è ancora il massimo riserbo sull’identità dello straniero, che sembra il principale sospettato
dell’omicidio.

Per il momento non sono state chiarite dagli investigatori, coordinati dal pm Pasquale Mazzei, le singole responsabilità delle persone fermate in merito alla rissa e all’omicidio del ventisettenne ucraino, situazione ricostruita, per il momento, grazie alle numerose testimonianze raccolte.

L’udienza di
convalida degli arresti è fissata per domani davanti al gip Ester Russo.