Dopo il delitto di venerdì, quando un giovane ucraino è stato ucciso da un gruppo di Filippini al termine di una banale lite, proseguono da parte dei carabinieri le indagini per cercare di individuare l’ottavo uomo che avrebbe preso parte alla rissa.

In manette, per ora, sono finiti 5 filippini accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, oltre a 3 ucraini ed un moldavo, che accompagnavano la vittima ed hanno partecipato allo scontro; per loro l’accusa è però solo di rissa. Un altro filippino è tuttora ricercato, anche se i carabinieri lo avrebbero già identificato.

Oggi intanto sarà effettuata l’autopsia sul cadavere dell’ucraino assassinato. Il giovane è stato ucciso con un coltello da sub di quelli con lama di oltre 30 centimetri in parte seghettata. L’assassino, che ha inferto il colpo mortale dal basso all’alto compiendo un movimento verticale, ha in pratica sventrato il malcapitato ucraino.