Il corpo senza vita di un imprenditore di 43 anni, Massimo Ferrari, residente a Novi, è stato trovato questa mattina in un fossato in prossimità del centro abitato di Fossoli di Carpi. Poco distante anche la moto Honda con la quale l’uomo, il
pomeriggio di Pasquetta, era uscito da casa dicendo di volersi recare a Carpi.


La moglie di Ferrari, non avendo avuto nella tarda serata di lunedì notizie del marito, aveva dato l’allarme telefonando ai carabinieri di Novi. Le ricerche sono scattate subito, ma fino a questa mattina non avevano dato alcun esito.

Sono stati i familiari della vittima, ripercorrendo la strada che l’uomo poteva aver deciso di imboccare, a scorgere nell’acqua, tra l’erba alta che costeggia il fossato, il corpo senza vita dell’imprenditore. La sua moto invece si era inabissata e per questo
nessuno si era accorto di quanto era successo. Il livello dell’acqua nel canale, viste le piogge dello scorso fine settimana, si era alzato.

Sul posto sono arrivati subito i carabinieri, i vigili del fuoco e il medico legale che ha disposto il trasferimento del cadavere all’Istituto di medicina legale di Modena dove verrà eseguita l’autopsia per individuare le cause del decesso. Tra le ipotesi c’è l’ annegamento o il decesso in conseguenza alle gravi ferite riportate nell’impatto. Presumibilmente la morte risale alla serata di lunedì.