Un incendio di vaste proporzioni ha distrutto la scorsa notte uno stabilimento per la lavorazione di
materie plastiche nella zona industriale a nord di Modena.
Le fiamme si sono sviluppate dopo le 21 alla ‘Green Star’, in via Bulgaria, e hanno richiesto l’ intervento di una dozzina di automezzi dei vigili del fuoco dal comando cittadino e da tutti i distaccamenti della provincia.

Inoltre da Bologna sono stati fatti affluire il carro schiumogeno e un’autobotte da 25.000 litri. Il lavoro dei vigili del fuoco, che in tarda mattinata
non era ancora concluso, è stato reso difficoltoso dal denso fumo che ha costretto a utilizzare le bombole di ossigeno. Non ci sono stati, a quanto risulta, nè feriti nè intossicati, ma stamane sul posto si sono recati anche i tecnici dell’Arpa per
eseguire rilevamenti ambientali.


Sulle cause del rogo, che ha provocato danni ingenti anche se non ancora quantificati, sono in corso accertamenti, ma dalle prime ispezioni sembrerebbe esclusa l’ipotesi del dolo.
Nella tarda serata, a scopo precauzionale, Meta e Enel hanno interrotto in alcuni momenti l’ erogazione di gas ed energia elettrica. Proprio la mancanza di luce ha costretto a un paio di
interruzioni la celebrazione dei riti della Settimana santa nella parrocchia di Villanova, una frazione a ovest della città.