Nel 2000 la provincia che registrava la più alta produttività per unità di lavoro era Milano, con 56.782,7 euro. L’Emilia-Romagna, oltre al terzo
posto di Bologna, colloca Parma all’ottavo.


L’Emilia-Romagna, oltre al terzo posto di Bologna e all’ottavo di Parma colloca Modena al decimo, Piacenza al 18/o, Reggio Emilia al 24/o, Ferrara al 50/o, Rimini al 58/o, Ravenna al 61/o
e Forlì-Cesena al 65/o.

Per quanto riguarda l’industria, la più produttiva è Milano con 56.880 euro per unità di lavoro, davanti a Bolzano, Lodi, Bologna, Parma e Piacenza.

Nei servizi è ancora Milano a primeggiare con 56.898,7 euro per unità di lavoro, davanti a Lecco, Bergamo, Varese, Mantova e Cremona. Le prime province dell’Emilia-Romagna sono Bologna e
Modena, rispettivamente ottava e nona.