“Non voglio che si dica che intendo specularci sopra. Ho chiesto i danni al Modena e al suo Direttore sportivo, Tosi, e se riceverò soldi li girerò tutti a Francesco”.

Sono le parole di Massimiliano Ferrigno che ha deciso di costituirsi parte civile contro la squadra di calcio modenese chiedendo un risarcimento pari a 11 milioni e 406mila euro, circa 22 miliardi di lire.
La decisione di passare al contrattacco pare essere nata da quello che Ferrigno ha giudicato un atteggiamento lesivo da parte dei “canarini” e del suo dirigente con un “danno irreversibile provocato anche attraverso una campagna di stampa denigratoria”.
La richiesta di danni si riferisce anche allo stato di “profonda frustrazione” in cui sarebbe entrato dopo quei fatti e che a tutt’oggi non gli consentirebbe di svolgere alcuna attività.