Migliorare la qualità della rete scolastica per l’infanzia con l’integrazione tra la scuola statale e le scuole paritarie, sia quelle dei Comuni sia quelle private, e favorendo la continuità e il raccordo tra i diversi servizi educativi. Sono gli obiettivi del Piano triennale della Provincia di Modena per gli interventi di qualificazione delle scuole d’infanzia nell’ambito del diritto allo studio che è stato approvato dal Consiglio provinciale.

Per il primo anno, grazie ai fondi regionali, è già previsto uno stanziamento di quasi 550 mila euro. Le risorse verranno assegnate ai piani distrettuali che, con il coordinamento della Provincia, saranno definiti nell’ambito di Conferenze alle quali partecipano i Comuni, le direzioni didattiche, gli istituti comprensivi e i rappresentanti delle scuole private.

Saranno finanziati, per esempio, i progetti che qualificano l’offerta educativa e l’aggiornamento del personale, favoriscono l’integrazione dei bambini con deficit, l’educazione interculturale e l’adozione di orari flessibili per facilitare le famiglie.

Un’attenzione particolare sarà riservata agli interventi a favore della continuità educativa sia, in senso verticale, nel raccordo tra nidi, servizi integrativi, scuole d’infanzia ed elementari sia, in senso orizzontale, tra scuole gestite da enti diversi, servizi socio-sanitari, biblioteche, ludoteche e altre occasioni formative offerte dal territorio.