Sacchi a pelo per i casi di emergenza, controlli da parte della Polizia municipale, attività di prevenzione da parte delle associazioni di volontariato, un numero telefonico al quale segnalare situazioni a rischio. Così Modena si attrezza per fare fronte alle situazioni di particolare disagio che possono colpire persone senza dimora nel gelo di questi giorni.
Cinquanta sacchi a pelo sono stati acquistati dal Comune e affidati all’associazione Porta Aperta, che li distribuirà a persone di passaggio senza fissa dimora o a immigrati che vivono in casolari abbandonati.
Gli agenti della Polizia municipale hanno inoltre ricevuto l’indicazione di segnalare ai Servizi sociali situazioni a rischio, mentre i volontari di strada si muoveranno tre volte la settimana sul pulmino del Sert (Servizio tossicodipendenze) per occuparsi dei casi più gravi fra i tossicodipendenti.
Anche i cittadini possono segnalare situazioni a rischio telefonando alla segreteria dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune (tel. 059 206720).
“Non abbiamo finora registrato particolari situazioni di bisogno – spiega l’assessore comunale Alberto Caldana – ma, come abbiamo sperimentato gli scorsi anni, le attività di prevenzione vanno comunque organizzate per consentire al Comune e alle associazioni di agire tempestivamente e in modo coordinato se si verificano casi che richiedono interventi urgenti”.
