Verrà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Roberto Lonati, l’uomo di 34 anni investito e
ucciso ieri mattina intorno alle 5 in via Paolucci, angolo via Santi, a Modena, da un presunto pirata della strada.


Oggi il pubblico ministero della Procura di Modena Claudia Ferretti ha conferito l’ incarico al medico legale che, attraverso l’esame autoptico, dovrà stabilire se le ferite che hanno causato la morte di Roberto Lonati siano conseguenti all’
investimento o a colpi inferti volontariamente da qualcuno che voleva ucciderlo. Per il momento i carabinieri di Modena, che stanno eseguendo le indagini, lavorano infatti su due ipotesi.
La prima è quella dell’ investimento accidentale e della successiva fuga della persona che si trovava alla guida del mezzo: un testimone avrebbe assistito all’incidente e ha fornito ai militari indizi utili per l’identificazione del veicolo e di chi lo guidava.
Ma resta aperta anche la seconda pista investigativa, quella dell’omicidio: il cadavere di Lonati, che faceva il muratore e aveva alcuni precedenti penali per reati contro il patrimonio,
presenta un evidente trauma cranico e i suoi vestiti erano parzialmente lacerati. Gli investigatori attendono l’esito dell’autopsia per capire quale è stata la causa della morte.