Confermato lo sciopero di domani nei trasporti pubblici locali, sono in arrivo 24 ore di stop di bus, metro e tram in tutte le città italiane.

L’agitazione è l’ultima dell’anno, nel settore dei trasporti, prima della tregua natalizia.
Inizialmente programmato come un blocco totale, i sindacati sono stati però costretti a cambiare linea dopo un intervento della Commissione di Garanzia e la successiva ordinanza del ministro delle Infrastrutture e trasporti, Pietro Lunardi, che impongono il rispetto dei servizi minimi (almeno il 30% del personale in servizio, il 100% dei collegamenti con gli aeroporti e il servizio totale nelle zone colpite da calamità naturali).

I sindacati, sottolinea però la Filt Cgil anche a nome di Fit e Uilt, ritengono ”illegittime sia la delibera della Commissione sia l’ordinanza del ministro”, ritenendole un attacco al ”diritto costituzionale di scioperare e di manifestare liberamente, come consente la legge”.
I sindacati comunque assicureranno le prestazioni indispensabili.