Presentato in questi giorni al consiglio comunale e alla cittadinanza il bilancio di previsione 2003 del comune di Sassuolo. Causa i vincoli ed i tagli imposti dalla Legge Finanziaria, aumentano Ici e Tarsu.

Anche quest’anno il bilancio chiude in pareggio per un totale di 60.202.799,59 euro. Il totale della spesa corrente è pari a 34.617.814,38 euro; 19.833.052,21 euro sono gli investimenti.

Tra i principali occorre ricordate la cifra stanziata per le opere d’allacciamento alla viabilità presso il nuovo polo ospedaliero, che dovrebbe essere completato entro il 2003; la realizzazione del nuovo Peep in zona Pista; il completamento, recupero e restauro della sede municipale di via Fenuzzi; l’acquisto e la ristrutturazione dell’ex Politeama; il proseguimento della ristrutturazione dell’ex macello comunale come centro culturale, in particolare rivolto alla musica; la realizzazione di un campo da calcio con spogliatoi a Salvarola e a Braida. Continua anche il piano complessivo delle manutenzioni per vie cittadine, segnaletica, piste ciclabili e aiuole; il recupero e la riqualificazione di alcune piazze.
Capitolo a parte e sempre di grande rilievo quello riguardante la manutenzione degli edifici scolastici. La giunta sassolese, come tutte le amministrazioni cittadine, si è trovata ad elaborare un bilancio per il 2003, in una situazione fortemente condizionata dai contenuti della Legge Finanziaria, con tagli e vincoli imposti. In questo quadro generale, la scelta compiuta dalla giunta è stata per il mantenimento del livello di servizi al cittadino e all’impresa.
La decisione è stata quindi quella di aumentare l’Ici per la prima casa al 5 per mille, come unica alternativa al blocco indiscriminato dell’addizionale Irpef da parte del Governo; di aumentare la Tarsu, tassa sui rifiuti solidi urbani, per mantenere la crescita dell’inflazione e puntare a raggiungere la copertura dei costi di servizio, di non potenziare alcuni dei servizi a domanda individuale sui quali il Comune aveva deciso di investire.