Un aumento della fascia oraria in cui i cantieri sull’A1 sono a regime ridotto. Ma anche la disponibilità della società Autostrade a contribuire al Fondo regionale che raccoglie le risorse necessarie per far fronte all’aumento di organico dei Vigili urbani a presidio dei punti critici della viabilità tra Modena e Bologna.

Sono questi i risultati raggiunti nel corso dell’incontro tra la Provincia di Modena, la Provincia di Bologna, la Regione Emilia Romagna e Società Autostrade Spa – che si è svolto, nella mattinata di ieri, presso la Prefettura di Bologna – per affrontare la riduzione dei disagi legati alla realizzazione della quarta corsia sul tratto della A1 tra Bologna e Modena. “Un primo, seppur parziale, risultato – spiega Andrea Casagrande assessore alla Viabilità della Provincia di Modena – dell’azioni che stiamo mettendo in campo per ridurre i disagi agli automobilisti e, più in generale, ai cittadini residenti nei centri abitati attraversati da arterie principali. Per la prima il tema della mobilità e della viabilità sono affrontati da i soggetti interessati in una ottica di sistema”.
La sospensione parziale dei cantieri (ovvero transito su due corsie anziché a una corsie come a pieno regime di lavoro) è previsto: dal lunedì al venerdì dalle ore 6 alle ore 10,30, dal lunedì al giovedì dalle ore 17 alle ore 21 mentre il venerdì dalle 16 alle 22. Tutti i giorni dalle ore 22,30 alle ore 6 resta chiusa la corsia in direzione sud (da Modena verso Bologna): il traffico veicolare procede, nelle due direzioni, su due corsie della stessa carreggiata. La Protezione civile regionale sarà il soggetto responsabile del raccordo degli interventi, sulla viabilità non autostradale, di fluidificazione del traffico: nelle prossime settimane – cessata l’emergenza terremoto in Molise dove è tutt’ora impegnata – predisporrà un piano di presidio delle arterie principali ovvero via Emilia, Bazzanese, Persicetana e Nonantolana.