E’ stato fermato in piazza Matteotti nel pomeriggio di martedì mentre si preparava a confezionare alcune dosi di sostanza stupefacenti (cocaina). Alla vista della pattuglia della Polizia Municipale, allertata da un commerciante della zona, ha inghiottito la droga ed ha cercato di darsi alla fuga. Dopo un breve inseguimento l’extracomunitario è stato fermato ed accompagnato negli uffici del Comando di viale Amendola.

Inizialmente l’uomo ha cercato di fornire false generalità, ma è stato presto riconosciuto da altri operatori che lo avevano arrestato qualche mese addietro con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Da un controllo attraverso i terminali del Ministero degli Interni è emerso che l’extracomunitario era colpito da provvedimento di espulsione e da una intimazione del Questore di Bologna a lasciare l’Italia entro il 2 novembre. Non avendo ottemperato a tale diffida l’extracomunitario è stato arrestato. E’ finito così in manette F.M. di 32 anni marocchino, con precedenti anche per rapina ed altri reati contro la persona. Nella mattinata di mercoledì si è svolta l’udienza per rito direttissimo durante la quale il Giudice ha convalidato l’arresto, sospendendo però il giudizio in quanto i difensori dell’arrestato hanno sollevato eccezione di incostituzionalità in riferimento all’articolo della legge Bossi/Fini che prevede la pena detentiva per l’inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.