Venticinque agenti per l’attività di pubblica sicurezza presso il centro di permanenza temporaneo sono assolutamente insufficienti. Ne è convinto il Consiglio comunale che a larga maggioranza ha approvato ieri un ordine del giorno di sollecito nei confronti del Governo per un immediato potenziamento dell’organico.

A favore del documento, sottoscritto dai consiglieri Giorgio Pighi, Beatrice Cocchi, Antonino Marino, Danilo Bassoli e Antonio Finelli, si sono pronunciati i gruppi Ds, Margherita e Udeur con l’adesione del gruppo di An e l’astensione di Modena a Colori. Contrari, Forza Italia e Rifondazione Comunista. Il Governo sembra non avere alcuna fretta ad aprire la nuova struttura, ha esordito Giorgio Pighi illustrando la proposta di Ordine del Giorno. Nonostante siano ormai da tempo terminati i lavori non succede più niente le uniche voci che circolano sono quelle relative agli organici: 25 agenti in tutto. Senza un adeguato allargamento delle forze disponibili, tutte le rimanenti attività amministrative e di sicurezza, compresi gli accompagnamenti alle frontiere rischiano di gravare sull’attuale organico della Polizia di Stato di Modena che già oggi è insufficiente in rapporto alle esigenze del territorio. Inoltre, un organico adeguato è la premessa per un buon funzionamento del Cpt, per una permanenza in garanzia di lgalità nel quadro di un trattamento conforme al principio di umanità.