Una folla di conoscenti e curiosi ha stipato la chiesa di Borzano di Albinea, nel reggiano, dove oggi si sono svolti i funerali del colonnello Renzo
Finamore e di due delle sue vittime, la moglie Alberta Ratti e la figlia Valentina.

Le esequie di Fabrizio Naitana, il ragazzo di Valentina Finamore, erano avvenute ieri in Sardegna. Intorno alla bara di colore più chiaro con le spoglie della ragazza c’ erano le compagne di classe della 3/a Commerciale Filippo Re. Ognuna di loro reggeva una rosa bianca. I feretri con i tre protagonisti della tragedia familiare erano stati
portati stamane alla chiesa di Borzano, dove ieri sera era stata celebrata una messa di suffragio, dall’ obitorio del cimitero di Reggio Emilia. Davanti al tempio c’è stato qualche attimo di tensione con i fotocineoperatori. All’ omelia il parroco don Agostino Varini ha sostenuto che la comunità religiosa e civile di Borzano è ferita da una vicenda – ha detto – ”che ci ha travolto, ma non è il tempo dei pettegolezzi e della curiosità. Stringiamoci in preghiera e sospendiamo il giudizio”. Nei primi banchi sedevano con i
parenti del colonnello e delle sue vittime, gli altri tre figli dell’ ex ufficiale della Guardia di finanza, Laura, Simone e Stefano, che cammina aiutandosi con le stampelle perchè ferito ad un piede durante il tentativo di entrare in casa dalla finestra il giorno del massacro. Laura Finamore ha ricordato al
microfono i suoi tre congiunti con parole di commozione.