Sono accusati di aver raggirato un’anziana facendo sparire la bellezza di un miliardo di vecchie lire, che la donna – in buona fede – aveva loro affidato in amministrazione per farli fruttare. Invece quei soldi sembrano scomparsi nel nulla.

Protagonista della vicenda una signora modenese di 95 anni che nel 1997 visto che era rimasta sola, senza familiari, pensò di trasferirsi a vivere in una casa di riposo per anziani. Per pagare la retta della struttura, poteva contare sulla sua buona pensione, lasciatale dal marito, e su un patrimonio personale di circa un miliardo di lire che decise far amministrare agli unici parenti acquisiti che ancora aveva: due nipoti bolognesi. I due, insieme ad un promotore finanziario, saranno processati per appropriazione indebita e favoreggiamento.