Con l’approvazione all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio comunale dello schema di convenzione per la futura gestione del servizio, giunge finalmente a conclusione il processo che porterà alla realizzazione di un canile intercomunale a Colombaro.

Una struttura, questa, che, finanziata per la maggior parte dall’Enpa grazie ad un generoso lascito finalizzato allo scopo, sarà gestita dallo stesso ente in modo da fornire ricovero, assistenza, cura e pulizia ai cani randagi presenti nei comuni del distretto ceramico e della comunità montana ovest.

Alle amministrazioni interessate spetterà coprire le residue spese di realizzazione (130 mila euro da suddividere in proporzione al numero degli abitanti) e finanziare le normali spese di gestione sostenute nella sua importante attività dall’Enpa. Il numero dei posti usufruibili da ciascun Comune sarà determinato dallo stesso principio di proporzionalità che è alla base della suddivisione dei costi, mentre un 5% di essi sarà riservato anche a cani e gatti che non rientrano nell’accezione di randagio. Un risultato, dunque, importante di cui si sono dette soddisfatte tutte le forze politiche in aula.