Comicia lunedì e durerà una settimana il preannunciato sciopero degli autotrasportatori dello scalo di Dinazzano, indetto da Fita-Cna, Confartigianato trasporti e Lega Coop.

«Lo scalo di Dinazzano come scalo vocato al comprensorio ceramico è in crisi — scrivono le associazioni — Le materie prime scaricate sono un decimo del totale, meno di quelle che arrivano a Modena, un terzo di quelle che arrivano su gomma dal porto di Ravenna. Già dal 2001, dopo una partenza positiva, si è registrato un calo degli arrivi di materie prime, accentuato nei primi mesi del 2002. Tutto questo rischia di mettere a repentaglio la sopravvivenza degli imprenditori che hanno investito in questo scalo. Solo un potenziamento serio del trasporto intermodale potrà garantire uno sviluppo concreto ed equilibrato di un comprensorio come il nostro, così legato agli scambi con l’estero. Solo una forte integrazione del trasporto su gomma con la ferrovia e le vie d’acqua può essere competitivo al solo trasporto su gomma esercitato senza il rispetto delle regole e della sicurezza».