Mentre per ora sono scampati alla morte i 56 cuccioli di Bolzano, si cerca una via per sottrarli
definitivamente al destino della vivisezione e si è fatta viva una banca che si è detta disposta a comprarli ‘in blocco’.


Il Comune, che in queste ore si è attivato come mediatore tra le parti interessate, è decisamente contro una soluzione ‘salomonica’, proposta invece dall’ allevamento in Reggio Emilia che si è detto disponibile a lasciare una parte dei cani a
Bolzano, mentre l’ altra parte dovrebbe essere consegnata al laboratorio farmaceutico in Germania. Questo quanto riferito dall’assessore comunale Stefano Fattor. ”L’ allevamento dal 1956 ha rapporti commerciali con Amburgo e svolge una attività legittima e non vuole perdere questo
partner. La soluzione proposta comunque non può essere accettata – ha detto Fattor – chi potrebbe decidere quale cane salvare e quale mandare in laboratorio?”. Intanto il consigliere comunale Rudi Benedikter, che con un suo esposto ha ottenuto il sequestro provvisorio dei cani, si è attivato per contattare il Labority Pharmaceutic Texicology ad
Amburgo per convincer l’istituto a rinunciare alla consegna dei cagnetti: ”Lasciando a noi i cuccioli potrebbero salvarsi la faccia”, ha detto Benedikter.
Nel frattempo si è fatto avanti un grosso sponsor, si tratterebbe di una banca locale, che sarebbe disposta a comprare i cani per poi affidarli a cittadini che si sono già fatti avanti per prendere i piccoli Snoopy.