Nel corso dell’operazione ‘Atlantis’, che ha richiesto l’impiego di centinaia di uomini della polizia delle Telecomunicazioni e di agenti delle squadre mobili, sono state arrestate al momento 7 persone.

Ad alcuni è stato contestato il reato di violenza sessuale. In particolare a Reggio Emilia è stato arrestato un trentenne accusato di aver abusato di minori di 14 anni e di divulgazione di materiale pedo-pornografico sulla rete Internet. L’uomo, commesso in un centro di noleggio di videocassette, era anche gestore di un
circolo ricreativo frequentato soprattutto da adolescenti. La polizia ha trovato filmati amatoriali e immagini che lo ritraevano mentre consumava rapporti sessuali con bambini in tenerissima età.
Al momento la vasta operazione antipedofilia ha portato al sequestro di 29 personal computer, oltre 800 videocassette, 1.100 floppy disk e piu’ di 500 Cd-Rom, utilizzati per la diffusione di immagini pedopornografiche.