La polizia stradale di Modena e di Ferrara ha sgominato un’ organizzazione che rubava auto di grossa cilindrata per poi rivenderle ad ignari acquirenti dopo aver modificato il numero di telaio e ‘compilato’ illegalmente libretti di circolazione sottratti da uffici delle Motorizzazioni di diversi paesi europei. In questo modo le vetture, nuove e originali, risultavano ‘regolarmente’ immatricolate come auto di importazione.

Gli agenti hanno arrestato quattro persone per associazione a delinquere, traffico di auto rubate, falso in atto pubblico e ricettazione. In manette sono finiti Valerio Ferrari, 55 anni, di Bergamo, considerato il capo dell’ organizzazione; Elisabetta Cavedoni, 41 anni, residente a Modena, che aveva il delicato compito di contattare di persona i possibili clienti; Pierluigi Lipetto, 50 anni, di Como, e un sassolese incensurato, anch’ egli di 50 anni.
Nel corso dell’ operazione sono state anche sequestrate una ventina di auto, per lo piu’ di marca Wolkswagen e Audi, appena ‘immatricolate’ illegalmente ma, secondo gli investigatori, sarebbero ancora 150 i veicoli illegalmente venduti nel nord Italia e ancora in circolazione.