Scatta domani l’ operazione ”ponte
lungo” per gli italiani. Fino all’ 1 maggio saranno ben 36
milioni le auto che circoleranno sulla rete stradale del
Belpaese, di cui la metà in autostrada. Il traffico sarà
particolarmente critico domani, dopodomani, l’ 1 ed il 6 maggio.
Queste le previsioni della società Autostrade, che per rendere
più fluidi gli spostamenti ha potenziato l’ informazione e l’
assistenza ed ha chiuso tutti i cantieri presenti sulla rete,
tranne cinque inamovibili.

Da domani si registreranno dunque i
più intensi volumi di traffico primaverili. Sulla rete del
Gruppo si prevedono valori di punta di 2,5-2,7 milioni di
transiti giornalieri, con valori di percorrenza sulla rete di
oltre 156 milioni di chilometri al giorno. Il traffico in uscita
dalle grandi città sarà molto intenso, con le maggiori
concentrazioni che interesseranno il pomeriggio di domani,
martedì 30 aprile, e la mattina di sabato 27 aprile.
I flussi di rientro verso le aree urbane si concentreranno in
maniera intensa domenica prossima e nel pomeriggio del 1°
maggio. Traffico molto più intenso del solito è previsto anche
per le mattine di giovedì 2 e lunedì 6 maggio per le ultime
ondate dei rientri. Per far fronte all’esodo, il Gruppo
Autostrade potenzierà i servizi di assistenza al traffico, le
attività di ristoro e distribuzione carburanti, le informazioni
via radio. Le forti concentrazioni degli spostamenti potranno
creare rallentamenti verso i caselli vicini ai grandi centri
urbani. Per questo motivo, la società suggerisce agli
automobilisti di utilizzare telepass e viacard e ricorda che
anche bancomat e carte di credito possono essere utilizzati
nelle porte automatiche.
In questi giorni si attiverà, inoltre, la sospensione dei
cantieri di lavoro: rispetto ai 250 presenti in media ogni
giorno negli altri periodi, ne rimarranno soltanto 5
tecnicamente inamovibili. Il traffico pesante poi sarà vietato
dalle 8 alle 22 di giovedì 25 e domenica 28 aprile; nonchè
dalle 7 alle 24 di mercoledì 1 e domenica 5 maggio.
”La rete autostradale è sempre più sicura – ha detto
Giovanni Castellucci, direttore generale di Autostrade – come
dimostrano i numeri del periodo di Pasqua, quando è calato il
numero di incidenti rispetto alla Pasqua dell’anno scorso
(-16,5%), così come i feriti (-36%) e di morti (-50%)”. Questi
dati, ha aggiunto ”indicano che il maggior numero di incidenti
si verifica sulle altre strade ed è dovuto principalmente a
comportamenti sbagliati da parte dei guidatori. Quindi, se
vogliamo diminuire gli incidenti, dobbiamo incidere sui
comportamenti al volante degli italiani”. A questo proposito,
ha concluso Castellucci, ”da tempo la società Autostrade ha
stretto una alleanza con la Polizia stradale per intensificare i
controlli nei periodi più critici per il traffico”.