Presentato lo studio di fattibilità su cui è arrivato il parere della Sovrintendenza. Sopravviverà l’attuale tribuna, mentre curve e gradinata saranno abbattute per far posto a una nuova struttura in acciaio.

Dopo un intenso lavoro sviluppato in queste settimane dal gruppo di progettisti, composto da tecnici interni dell’Amministrazione comunale col contributo del prof. Massimo Majovwiecki, per l’architettura strutturale, e degli ingegneri Bruno Dettori e Fabrizio Baroni per il carico delle strutture, la Sovrintendenza per i beni architettonici dell’Emilia Romagna ha inviato un parere sullo studio di fattibilità relativo all’ampliamento dello stadio Braglia, per portarlo alla capienza di 20.000 spettatori. Nel corso del lavoro, in costante relazione con la Sovrintendenza stessa, si è definita una ipotesi illustrata oggi alla stampa che, preservando l’attuale tribuna su cui esiste un vincolo, prevede l’eliminazione della pista di atletica e l’abbattimento delle due curve e della gradinata attualmente esistenti. Ciò permetterà di realizzare nuove strutture più vicine al campo di gioco e in una proporzionata relazione volumetrica con la tribuna esistente. Proprio per questo, rispetto alle prime ipotesi presentate all’architetto Garzillo, l’attuale formulazione registra una notevole diminuzione delle altezze. Per tanto, per assicurare la capacità complessiva dei 20 mila posti, le nuove gradinate sono di uguali dimensioni e completamente raccordate. La struttura portante è prevista in acciaio, con soprastanti gradoni in calcestruzzo. Nella parte sottostante le gradinate saranno ospitati i locali di servizio e gli spazi di supporto alle attività sportive. In un secondo tempo, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e la realizzazione per stralci, sarà possibile realizzare una parziale copertura delle nuove gradinate. Con questa soluzione sarà possibile garantire al complesso sportivo una capacità di oltre 20.000 spettatori, con due curve per la tifoseria locale e per gli ospiti da 4.000 a 5.000 posti cadauna (a seconda del punto in cui si deciderà di separare i settori). Di conseguenza la nuova gradinata centrale potrà ospitare da da 5.500 a 6.700 spettatori. La tribuna storica, necessariamente ristrutturata, continuerà ad ospitare oltre 2.200 spettatori, che diventeranno 4630 con l’aggiunta di un’ampia gradinata sottostante scoperta.