”Una terza rivendicazione dell’uccisione di Marco Biagi è arrivata stasera a Venezia”. Lo ha rivelato il ministro dell’Interno Claudio Scajola intervenendo alla trasmissione televisiva Porta a porta. Il responsabile del Viminale ha poi aggiunto di non ritenere credibili le ultime rivendicazioni giunte, quest’ultima di Venezia e quella giunta al Sole 24 ore di Bologna, ma di ritenere attendibile soltanto quella giunta nel pomeriggio al Resto Del Carlino di Bologna.


La telefonata che ha rivendicato l’omicidio del professor Marco Biagi a nome delle Brigate Rosse è giunta al “113” della questura di Venezia ma gli investigatori la ritengono di scarsissima attendibilità, anche se non tralasciano di effettuare ogni tipo di accertamento.

Le telefonata è arrivata poco prima delle 19 e a parlare è stata la voce di un uomo, che non sembrava neppure troppo lucido. Per la polizia potrebbe trattarsi anche di un mitomane o di qualcuno che vuole speculare sulla vicenda.