E’ cominciato sabato scorso
e si concluderà domenica prossima a Carpineti, sull’ Appennino
reggiano, il Festival delle mongolfiere. Dopo i grandi raduni di
palloni organizzati alla fine degli anni ’90 a Reggio Emilia,
quest’ anno le mongolfiere colorano i cieli dell’ Appennino.


Grazie all’ impegno della Società ‘Comunicazione in Volo’ e
alla collaborazione della Provincia di Reggio Emilia, della
Comunità Montana dell’ Appennino Reggiano e del Comune di
Carpineti, sono previste
per gli equipaggi, sia italiani che stranieri, visite guidate in
diverse località turistiche alla scoperta delle produzioni
tipiche emiliane, sia da un punto di vista alimentare che non. Si va dall’
aceto balsamico tradizionale di Reggio al formaggio Parmigiano
Reggiano. Non può mancare poi una visita alla
Ferrari di Maranello.
Nel cesto di queste mongolfiere, dette anche aerostati, oltre agli equipaggi, possono
prendere posto tutti coloro che vogliono vivere o rivivere il
fascino del volo in mongolfiera, provando l’ emozione, se il
vento lo consente, di sfilare a pochi metri dal Castello delle
Carpinete e dalla suggestiva Badia Romanica di Marola, di
ammirare la piana della Pieve di San Vitale e la Pietra di
Bismantova, le splendide vallate dell’ Appennino reggiano e le
cime innevate dei Monti Ventasso e Cusna; oppure di sorvolare
nel silenzio assoluto un torrente od osservare gli animali
selvatici da un’ insolita angolatura.