Arrivata in porto la prima parte della riforma del codice della strada, si riparte subito per il resto delle modifiche. E’, in sintesi, quanto annunciano il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Pietro Lunardi, e il suo sottosegretario, Paolo Mammola, durante la conferenza stampa indetta all’indomani dell’approvazione dei 19 articoli di ”pre-riforma”, che comunque entreranno in vigore il primo gennaio 2003.

”Abbiamo pensato che avere un anno di tempo, -dice Lunardi- anche per adattarsi psicologicamente a queste novità, sia indispensabile e sufficiente, non esagerato. Sarebbe stato molto grave -continua il ministro, riferendosi alle polemiche sul’eccessiva rapidità, in extremis, con cui è stato prodotto il nuovo testo- lasciare decadere questa delega; così c’è stato un minimo segnale di concretezza da parte del governo”.