Lunedì scorso, pochi giorni prima del convegno nazionale che si è tento oggi a Maranello sul tema dell’adolescenza, è stato presentato un libro dal titolo “Che fine ha fatto Gianburrasca?”, che raccoglie storie, riflessioni, analisi dei protagonisti che in questi anni si sono impegnati per realizzare e mantenere in vita nel distretto sassolese quell’importante esperienza educativa che va sotto il nome di Get (Gruppi educativi territoriali).

Sono realtà nate spontaneamente sul territorio, e valorizzate anche con l’aiuto delle amministrazioni comunali, che offrono un appoggio e un aiuto nel recupero ai bambini e ragazzi con motivi di disagio sociale o difficili condizioni familiari.
La pubblicazione è accattivante e riserva particolare attenzione ai ragazzi, i veri protagonisti di questa esperienza. Non mancano considerazioni della coordinatrice pedagogica sulle varie fasi del progetto, testimonianze di amministratori, parroci, educatori, che fanno del libro un documento di studio importante per tutti coloro, siano essi genitori, docenti o animatori, che oggi sono alle prese con questi ragazzi ed ora hanno uno strumento in più per capirli e fare al meglio il loro lavoro.
Di questo opuscolo verrà data larghissima diffusione, in modo che si possa da un lato conoscere quello che esiste di positivo nel nostro territorio rispetto alla prevenzione del disagio giovanile e dall’altro fornire a chi è interessato un ulteriore strumento di analisi.