Si è svolto nei giorni scorsi presso il Municipio di Sassuolo il primo incontro collegiale di tutti i soggetti interessati alla realizzazione del terzo stralcio della Modena-Sassuolo urbana. Si è trattato del primo di una serie di incontri periodici che si terranno a Sassuolo con lo scopo di mantenere monitorata la situazione, al fine di evitare ritardi nella realizzazione dell’opera.
La riunione è servita per definire obiettivi e tempi futuri.


L’Anas di Bologna si è impegnata a mandare a Roma la perizia di variante per farvi apporre la firma dal Direttore Nazionale: i tempi saranno molto brevi, 15 – 20 giorni. Meta, presente perché competente nei necessari lavori di spostamento della condotta agroindustriale, ha assicurato che appena ottenuta l’autorizzazione dall’Anas, sarà pronta a dare il via ai lavori. Nella zona di Ponte Fossa è necessario lo spostamento e la messa in sicurezza di tubi della Snam: l’Anas ha già messo in pagamento alla Snam questo tipo intervento, l’azienda ha fatto sapere di essere pronta a dare il via alle operazioni e a fornire entro pochi giorni un cronoprogramma dei suoi interventi che dovranno iniziare entro i primi giorni dell’anno. Da parte sua l’Anas ha chiesto ai Comuni interessati un aiuto nelle verifiche delle ultime operazioni di esproprio in corso o necessarie, ottenendo l’assenso da parte di tutti i Sindaci presenti. La situazione quindi è definita e sotto controllo e verrà mantenuta monitorata con incontri periodici. Nel frattempo si terrà, i primi giorni di dicembre, anche un incontro preparatorio alle operazioni di realizzazione del quarto stralcio, a cui parteciperanno il responsabile Anas per quella fase di lavori insieme al responsabile attuale, ingegner Adiletta, in modo da ottenere il miglior coordinamento delle operazioni.